dal sito dell'Unione SardaVendola: "Sui Rom non bisogna fare la caccia all'uomo"
L'esponente del Prc è intervenuto a una manifestazione del Prc per presentare e discutere il documento congressuale 'Manifesto per la rifondazione'
"Vedere in questi giorni la caccia all'uomo, la caccia al bambino, vedere tornare in auge leggende che vogliono criminalizzare un intero popolo, quello Rom, significa davvero regredire al Medio Evo". Lo ha detto a Cagliari il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, nel corso di una manifestazione del Prc per presentare e discutere il documento congressuale 'Manifesto per la rifondazione': "Noi dobbiamo ribellarci - ha continuato Vendola - e chiedere a tutti coloro che hanno brandito la clava della sicurezza, se la sicurezza non cominci dall'offrire diritti, integrazione e accoglienza alle persone che non possono essere bollate come criminali solo perché sono povere. Altrimenti noi torniamo davvero alla condizione della criminalizzazione della povertà". Vendola ha poi commentato le dichiarazioni del leader sardo del Pd, Antonello Cabras, riguardo alla scelta di un candidato premier in vista delle prossime regionali nell'Isola: "Anche in periferia come al centro c'è la tendenza a vivere la politica come un'esibizione muscolare, immaginando che questa gabbia del bipolarismo possa trasformarsi nell'ulteriore gabbia del bipartitismo". Infine parla di Veltroni: "Non si interroga sulla sua sconfitta, non si interroga sulle proporzioni della vittoria della Destra - spiega - A fronte dei problemi del Paese che sono quelli del disagio sociale, della vita stressata, del lavoro dipendente, della realtà dei pensionati al minimo, di fronte anche ad un Paese angosciato dal prezzo del barile di petrolio, introduce come una delle priorità dell'agenda politica la riforma dello sbarramento elettorale per le Europee. Mi pare che valga quell'antico moto che dice 'Iddio acceca coloro che vogliono perdere".
